Tenuta del Travale è un esperimento unico nella viticoltura calabrese. Ho avuto l’opportunità di visitarla l’anno scorso, nel pieno di un anno pandemico, e ho scoperto una piccola perla nascosta. Che grazie alla dedizione e alla determinazione dei titolari è oggi una punta di lancia dell’enologia locale. “Abbiamo comprato la casa colonica nel 1993. Era fatiscente. C’erano anche cinque ettari di terreno incolto e abbandonato. L’obiettivo era quello di vivere in campagna da sposati”. A parlare è Raffaella Ciardullo, insegnante di lettere a Cosenza. Siamo a Rovito, in contrada Travale, intorno ai 500 metri sul livello del mare. Da una parte si intravvede Cosenza, il capoluogo di provincia. Dall’altra, si alza la Sila, la catena montuosa che dà un’impronta unica al territorio circostante.